CHIARA MARCHESINI
Ingegnere
In Edilnord trovo spazio all’interno dell’organico dell’ufficio tecnico a completo supporto della nostra operatività spaziando dalla sicurezza, qualità e gestione contabile delle nostre commesse. Il mio percorso lavorativo iniziato dalla conoscenza e apprendimento delle dinamiche di cantiere mi ha aiutato a valorizzare le mie conoscenze capendo meglio cosa possa essere realmente utile nella gestione della filiera. Credo che si debba sempre partire dalla base “sporcandosi le mani” per raggiungere qualsiasi traguardo. Mi ha sempre attirato la voglia di fare, di migliorare e di condividere nuove idee per raggiugere in team un obiettivo gratificante da ogni punto di vista, personale e comune e credo che quest’azienda abbia la volontà di farlo.L’edificio più bello? IL CANTIERE.
Passeggiando per le città, solitamente il nostro sguardo viene spesso catturato da edifici maestosi, monumenti imponenti o architetture moderne. Ma se ci fermassimo ad osservare con attenzione, potremmo scoprire che la bellezza non si cela solo nelle opere finite, ma anche in quelle in divenire, come un cantiere in costruzione.
Lì, dove un tempo sorgeva un vecchio edificio o un terreno inutilizzato, prende vita una danza di forme e colori, un'opera d'arte collettiva che si evolve giorno dopo giorno. Il cantiere è un microcosmo pulsante di attività, dove operai, ingegneri e architetti collaborano per dare vita a una nuova realtà.
Ogni giorno, il cantiere cambia aspetto. Nuove mura si innalzano, i solai prendono forma, le finestre si aprono come occhi sul mondo. È un processo affascinante, una metamorfosi che ci permette di assistere alla nascita di un edificio, di vedere la materia grezza trasformarsi in un'opera d'arte funzionale.
La bellezza del cantiere non è solo estetica. È la bellezza del progresso, della creatività umana, della tenacia e dell'ingegno. È la bellezza del sogno che diventa realtà, del progetto che prende vita sotto i nostri occhi.
Ogni mattone posato, ogni tegola fissata, ogni pennellata di vernice contribuisce a creare un'opera unica e irripetibile. Un edificio che non è solo un agglomerato di cemento e mattoni, ma un simbolo di speranza, di futuro e di rinascita. Ecco perché, per me l’edificio più bello è il cantiere che definisco una vera e propria opera d'arte in divenire.
PIETRO GANDINI
Architetto
Dopo una prima esperienza all'interno di uno studio di progettazione, sono entrato in Edilnord dove ricopro il ruolo di disegnatore tecnico per la fase definitivo-esecutiva, dando anche supporto nella gestione contabile delle commesse. Ciò che amo del mio lavoro è vedersi concretizzare quello che disegno sul foglio.
Ho scelto Edilnord perché è attenzione, innovazione e cura del dettaglio, resi possibili grazie al lavoro di un team unito e affiatato.
Cantina Antinori é l’architettura che più mi rappresenta: linee pulite e dinamiche e il richiamano alla tradizione danno vita ad un edificio fortemente legato alla natura, espressione della simbiosi tra architettura e paesaggio.
DONATO SCORDO
Geometra di cantiere
Da molti anni collaboro con Edilnord come Responsabile di cantiere.
L’aspetto più interessante del mio lavoro e che non è mai ripetitivo.
Questo mi consente di crescere e migliorarmi costantemente grazie allo
scambio continuo di competenze con i colleghi e al lavoro di squadra
che si crea in cantiere. Dal giorno in cui sono entrato a far parte di
questa azienda posso affermare con determinazione la crescita costante
nella ricerca del miglior risultato, la professionalità e la cura con cui si
scelgono collaboratori affidabili per offrire sempre soluzioni di ottima
qualità in termini di funzionalità e innovazione sempre più attenti alla
sostenibilità ambientale.
La costruzione che più mi affascina sotto l’aspetto architettonico è “La
Casa Danzante” a Praga. Chi l’ha progettata è riuscito, sopra i resti di un
vecchio palazzo distrutto dai bombardamenti, a realizzare forme sinuose
quasi da farla sembrare un opera in movimento.