In forma senza muoversi
Mai come in questo periodo la sospensione di tutte le attività sportive ci ha fatto desiderare alternative valide per continuare a fare esercizio fisico senza dover uscire dalla propria abitazione. E a chi pensa che solo le star di Hollywood possano permettersi il lusso di avere una palestra in casa, diciamo subito che non è affatto così e che anche nel più piccolo degli appartamenti c’è sempre posto per uno o più attrezzi: ciò che proprio non si può comprare è la forza di volontà per utilizzarli!
Iniziamo dai più economici ma non per questo meno efficaci per allenare vari gruppi muscolari: a meno di 25 euro si trova in commercio una piccola barra con ventosa da fissare al pavimento ideale per allenare gli addominali; passando alle gambe, ottimi i piccoli stepper i cui prezzi vanno dai 35 euro in su; per le braccia ci si può sbizzarrire tra manubri, kettlebell e bilancieri, il cui costo parte da pochi euro (anche se per quelli più professionali si arriva anche a qualche centinaia di euro).
Vastissima anche la scelta di maniglie per piegamenti e trazioni, bande elastiche, corde per saltare e così via: tutti questi oggetti oltre al prezzo contenuto hanno in comune il vantaggio che si possono riporre facilmente senza portare via troppo spazio. C’è poi una seconda fascia di attrezzi da casa, un po’ più ingombranti e mediamente più costosi, ma ugualmente accessibili, come le cyclette. Ce ne sono di molti tipi, alcune anche richiudibili lunghe poco più di mezzo metro. I prezzi, per un entry level, partono dai cento euro, attenzione però a optare per un modello adatto a chi lo deve utilizzare (per peso, altezza, prestazioni). Ma soprattutto, assicuratevi che la cyclette sia silenziosa perché uno dei trend, soprattutto nelle case dei millennial, è quello di posizionarla nel soggiorno, davanti al televisore in modo da pedalare guardando la propria serie preferita: il tempo passa più in fretta ed è più facile evitare la tentazione del binomio divano-birra!
Un’altra formidabile opportunità che arriva attraverso gli schermi, anche quelli di tablet e smartphone, è quella dei tutorial e dei corsi di yoga, pilates e ginnastica dolce. Anche in questo caso è opportuno trovare un angolo della casa adatto che può essere sempre la zona giorno, magari vicino alla finestra, ma anche un’altra stanza, come una camera o lo studio, più appartati e maggiormente indicati per concentrarsi, ascoltare il proprio respiro, meditare. Attrezzatevi con cuscini e coperte, utili come accessori di supporto, ma in questo caso l’importante è scegliere con attenzione il tappetino, unico accessorio davvero fondamentale: deve essere di qualità, non scivolare sul pavimento e consentire il grip necessario per mani e piedi. Bisogna inoltre assicurarsi che sia comodo (quelli troppo sottili non vanno bene per principianti e persone un po’ avanti con l’età), resistente (va lavato spesso) e confortevole per sostenere il corpo nell’esecuzione dei vari esercizi. In linea di massima un buon tappetino non costa meno di 25-30 euro (ma si arriva anche ai 100).
Infine, per chi ha case grandi, magari su più livelli con terrazzo, taverna o sottotetto agibile e non ha quindi problemi di posto (e di budget), può sbizzarrirsi e creare una vera e propria sala dedicata all’allenamento con tapis roulant, ellittiche, vogatori, panche, attrezzi per addominali e braccia. In commercio esistono macchine da palestra di ottimo livello che quasi sempre offrono un periodo di garanzia piuttosto ampio (in genere da 1 a 3 anni), sono solide e durature. Impossibile in queste poche righe farne una panoramica, il consiglio migliore è quello di confrontate sul web le recensioni di chi ha già utilizzato gli attrezzi. Per chi infine non vuole rinunciare al design, la spalliera da muro o svedese, è un attrezzo non solo utilissimo, versatile e di costo contenuto (on line se ne trovano dai 100 ai 300 euro), ma anche bello da vedere, soprattutto se in legno di faggio o acero (i più adatti a sopportare carichi). Va fissata alla parete tramite blocchi angolari o sbarre di metallo orizzontali: l’importante è che venga ancorata in modo sicuro.