La cucina è sempre più smart
Non importa se siete affezionati a un’idea di cucina classica, con tanto di paioli di rame appesi alle pareti, o se il vostro sogno è una cucina iper moderna governata dalla domotica. Resta il fatto che gli elettrodomestici sono fondamentali e che la tecnologia dei nostri giorni garantisce grandi vantaggi, tra cui l’efficienza, il risparmio energetico (consultate l’etichetta energetica in fase di scelta) e la sicurezza. Eliminare del tutto gli impianti del gas, ad esempio, utilizzando pompe di calore per il riscaldamento e l’acqua calda unitamente a piastre a induzione per la cucina, consente di limitare i problemi che possono derivare da fughe e perdite.
I piani cottura a induzione sono rappresentano in ogni caso una validissima alternativa ai classici fornelli. Tra i vantaggi la facilità di pulizia, la velocità e l’uniformità di cottura, nonché il design infinitamente più bello ed elegante rispetto ai piani cottura tradizionali. Per quanto riguarda i costi d’acquisto, i prezzi variano notevolmente: per un entry level a quattro zone si parte da poco meno di 200 euro, mentre per i top di gamma si arriva ai 3.000 euro. Un consiglio in più: chi cucina poco, utilizza soprattutto le zone cottura più piccole mentre chi passa tanto tempo a preparare manicaretti usa maggiormente le piastre più ampie che devono quindi essere a portata di mano. Cercate una composizione che si adatti alle vostre esigenze, mettendo davanti le piastre che pensate di utilizzare di più: la comodità in cucina non solo è fondamentale ma è molto smart, appunto.
Un’altra buona idea, obbligatoria nei casi di cucine a vista, è anche quella di abbinare al piano cottura una cappa aspirante. Anche in questo caso in commercio ci sono i modelli più vari: tra i più tecnologici le cappe telescopiche a scomparsa che si sollevano dalla base del piano cucina non appena viene acceso la piastra a induzione e funzionano regolando autonomamente la propria potenza di aspirazione in base a ciò che si sta preparando (i prezzi vanno dai 500 euro in su ma possono arrivare fino ai 4.000 euro).
E restando in tema di comodità, cosa c’è di più pratico di un bel forno a microonde, che può essere utilissimo non solo per scaldare o scongelare, ma anche per preparare infinite ricette? Un metodo di cottura in gran voga tra gli appassionati di gastronomia innovativa è la vasocottura che si effettua in barattoli di vetro, sigillati e poi cotti per pochi minuti nel microonde, un procedimento che consente di preparare piatti sani, con pochi grassi e che mantengono le proprietà degli alimenti. La vasocottura si può realizzare in qualsiasi microonde, anche quelli di primo prezzo che costano intorno ai 50 euro: più smart di così! Chi invece non vuole scostarsi dalla cottura tradizionale in teglie e pirolfile deve assicurarsi che il microonde abbia la funzione grill, fondamentale per dorare e rendere croccanti gli alimenti. In questo caso i prezzi lievitano e si va da un minimo di 100 euro ai 5.000 per modelli combinati da incasso più prestigiosi che uniscono anche le funzioni di un forno tradizionale.
Dal caldo al freddo, diamo un’occhiata anche ai frigoriferi, segmento nel quale sono stati fatti veri passi da gigante rispetto alle ghiacciaie dei nostri bisnonni. I frigoriferi smart sono dotati non solo di touchscreen ma anche di telecamere interne connesse con lo smartphone: in questo modo è possibile guardare cosa c’è dentro da remoto e controllare se manca il latte. Ma non è tutto perché questi frigoriferi creano e aggiornano autonomamente liste della spesa e, impostando notifiche di scadenza, segnalano quando un alimento sta per superarle. Per quanto riguarda i prezzi, non sono precisamente abbordabili e arrivano a qualche migliaia di euro: magari si può acquistare un buon modello tradizionale e continuare a scrivere la lista su un foglietto, risparmiando così un bel po’: anche questo è smart!
Con quello che non si è speso per il frigo ultra smart, magari ci si può concedere una comodissima (e sfiziosa anche come idea regalo per una coppia di giovani sposi) cantinetta per vini, elettrodomestico sicuramente non indispensabile ma molto trendy che può far bella mostra di sé nella più chic delle cucine così come nel casale di campagna ristrutturato. Il frigorifero per vini si differenzia notevolmente dai frigoriferi convenzionali: è infatti ideato per mantenere temperatura e il clima ideali e costanti per il vino, compreso il giusto grado di umidità. I molti modelli presenti sul mercato si differenziano per dimensioni, prezzo e funzionalità e così i prezzi che vanno da un centinaio di euro per un modello base, con sei alloggi per le bottiglie, a quelli professionali da migliaia di euro. Possono inoltre essere liberi o da incasso, con una temperatura singola o multipla, con finiture di metallo o di legno, insomma un vero e proprio mondo da esplorare per individuare il sistema più smart rispetto alle proprie esigenze di intenditori o di semplici appassionati.